Nuove lettere del “Registro italiano in internet per le imprese”: il Registro del ccTLD .it e lo IIT-CNR sono estranei all’iniziativa
Ci giungono ancora una volta numerose segnalazioni di utenti che hanno ricevuto lettere da un sedicente “Registro italiano in internet per le imprese” tramite le quali si chiede, apparentemente, la verifica dei dati relativi alla propria attivita’: i moduli sono in realta’ una proposta di contratto per adesione per la fornitura di un servizio a pagamento. L’Istituto di Informatica e Telematica del Cnr e il Registro del ccTLD .it sono del tutto estranei a tale iniziativa e avvieranno, per l’ennesima volta, le azioni necessarie per la tutela dell’eventuale diritto leso.
L’Autorita’ garante della concorrenza e del mercato (http://www.agcm.it) ha piu’ volte sanzionato analoghe iniziative in quanto fattispecie di pubblicita’ ingannevole.
Pur offrendo supporto diretto agli utenti finali che registrano domini .it (siano essi privati cittadini o aziende), il Registro non chiede mai loro alcuna forma di pagamento diretto: gli oneri per la registrazione e il mantenimento dei domini .it sono infatti a carico dei Maintainer e disciplinati da specifiche procedure.
In attesa di eventuali, nuovi provvedimenti delle autorita’, il Registro del ccTLD .it informa di aver segnalato ai Maintainer l’accaduto, invitandoli a diffondere la notizia tra i propri clienti.
Il Responsabile del Registro del ccTLD .it
Dott. Domenico Laforenza
Via NIC