Lanciato nel 2016 con Taobao Live di Alibaba, il live shopping ha rivoluzionato l’e-commerce in Cina e si sta lentamente espandendo anche in Occidente, trasformando il modo in cui i consumatori acquistano online
Il live shopping è un modello di vendita che permette di mostrare prodotti in diretta streaming, consentendo agli utenti di interagire e acquistare in tempo reale. Rappresenta una delle evoluzioni più promettenti dell’e-commerce, combinando intrattenimento, interazione e immediatezza per soddisfare le nuove esigenze dei consumatori.
In Cina è ormai un’abitudine consolidata: il 57% degli utenti utilizza il live shopping da oltre tre anni, secondo la ricerca di McKinsey, per un mercato che vale 512 miliardi. Negli Stati Uniti si è passati da 17 miliardi di dollari nel 2022 a 31,7 miliardi nel 2023, con una previsione di 55 miliardi entro il 2026, secondo Coresight Research. A livello globale, si stima che entro il 2026 il 10-20% delle transazioni e-commerce avverrà tramite live shopping, trasformando radicalmente il settore.
La chiave del successo cinese risiede nella perfetta integrazione tra social media ed e-commerce su piattaforme come Taobao Live, Douyin e Kuaishou, che rendono l’esperienza d’acquisto fluida e senza interruzioni.
In Europa, invece, il live shopping è ancora in fase esplorativa, con tassi di conversione superiori al 30% – dieci volte più alti rispetto all’e-commerce tradizionale – e un target di riferimento tra i 25 e i 34 anni, attratti da esperienze d’acquisto coinvolgenti e dinamiche.
Nonostante il potenziale, l’adozione in Europa è rallentata da dirette troppo lunghe, orari scomodi e contenuti poco accattivanti. Inoltre, il ritiro di Facebook e Instagram dal settore ha spinto i brand a sviluppare piattaforme proprietarie, utili per raccogliere dati di prima mano ma onerose in termini di risorse.
Il fenomeno live shopping in Italia
Anche in Italia il live shopping si sta diffondendo, soprattutto tra i giovani. Secondo la ricerca “Live Shopping: la rivoluzione dell’e-commerce” di Nielsen per Bazr, la prima app di live social commerce in Europa, il 58% degli italiani conosce il fenomeno e il 49% intende utilizzarlo in futuro.
Tra le caratteristiche più apprezzate emergono l’intrattenimento (33%) infatti molti utenti guardano le dirette per svago, il senso di comunità (35%) in quanto il live crea un’esperienza condivisa; interazione (39%) data la possibilità di comunicare in tempo reale con il presentatore che può essere un influencer, un esperto o una celebrità, aumentando il coinvolgimento.
In particolare, i micro influencer stanno giocando un ruolo centrale. Secondo Kolsquare, la piattaforma parigina di Influencer Marketing, oltre il 50% degli influencer operativi in Italia rientra in questa categoria”. I micro influencer, con tassi di coinvolgimento superiori al 7%, sono particolarmente efficaci nel raggiungere nicchie di mercato specifiche e nel generare fiducia.
Vantaggi per i consumatori
Il live shopping supera i limiti delle schede prodotto statiche, offrendo dimostrazioni in diretta e risposte immediate a domande specifiche. Questa trasparenza è apprezzata dal 36% degli italiani, che considera fondamentale vedere il prodotto in tempo reale. Inoltre, il 33% vorrebbe completare l’acquisto direttamente durante la diretta, eliminando passaggi superflui e migliorando l’esperienza d’acquisto.