Cresce il fatturato dell’ecommerce B2C e il traffico via mobile nel 2023, secondo un’analisi di Contentsquare. Nonostante l’aumento delle visite ai siti, da smartphone e tablet, frenano le conversioni. La chiave per vendere online e fidelizzare sta nella customer experience.
Nel 2023, il settore ecommerce B2C in Italia ha registrato un fatturato di 54,2 miliardi di euro, segnando un incremento del 13% rispetto al 2022. Nel 2024, si prevede che il valore degli acquisti online di prodotti da parte degli italiani crescerà di 6 punti percentuali, raggiungendo i 38,6 miliardi di euro. I dati emergono dal Retail Digital Experience Benchmark Report 2024 di Contentsquare.
I dati relativi al traffico evidenziano invece che l’anno scorso in Italia è stato registrato un calo del 2,3% nelle visite verso gli ecommerce. La frustrazione per la lentezza nel caricamento delle pagine ha raggiunto il 35,9% con un bounce rate di quasi il 50% e un tasso di conversione dell’1,2%.
Mobile, traffico in netta crescita
Nonostante questo, il mobile traina il traffico ecommerce a livello globale con il 77% di visite e il 56% dei ricavi. L’aumento del traffico da dispositivi mobili, però, non si è tradotto in maggiori conversioni, diminuite anzi del 5,8%. Questo calo è dovuto alle sessioni più brevi (gli utenti trascorrono il 60% di tempo in meno per sessione su dispositivi mobili) e al numero delle visite alle pagine inferiore rispetto a quelle da desktop, che convertono il 77% in più.
Come emerge dall’analisi di Contentsquare, la lentezza nel caricamento delle pagine e la relativa frustrazione dei visitatori hanno ridotto i ricavi di 0,52 euro per ogni visita. Questi problemi possono essere risolti, in parte, agendo sull’audience con il monitoraggio proattivo per migliorare costantemente la user experience.
Le strategie di vendita mobile
Dare priorità alla crescita del traffico, infatti, è una strategia ormai superata. Per aumentare la redditività, i retailer dovrebbero concentrarsi sul miglioramento della customer experience. Invece di inseguire KPI collegati a un volume di traffico più elevato, sempre più spesso condizionato da campagne a pagamento e non organico, bisognerebbe attuare strategie di fidelizzazione vincenti. Il traffico prodotto con campagne a pagamento, infatti, guida il 42,6% delle visite e quasi la metà (47,8%) di tutte quelle verso gli ecommerce. È fondamentale sapere cosa costituisce un’esperienza coinvolgente e soddisfacente che incoraggi i clienti a rimanere, convertire e tornare.
Per raggiungere obiettivi di loyalty, le app risultano strumenti fondamentali: attirano quattro volte più visitatori di ritorno rispetto al sito mobile. Sebbene vengano usate soprattutto come mezzo per promuovere la relazione con i clienti già acquisiti, nel 2023 i brand sono stati in grado di estendere l’ampiezza del loro pubblico facendo leva proprio sulle app: i nuovi utenti hanno rappresentato il 15% di tutte le visite, rispetto al 10% del 2022.
“I consumatori manifestano chiaramente le loro preferenze, tuttavia i dati indicano che i brand hanno ancora margini per soddisfarle appieno – ha spiegato Marco Ferraris, Country Manager Italia di Contentsquare – Qual è l’impatto sul business? La mancata ottimizzazione dell’esperienza clienti rappresenta una perdita concreta per i brand, e le aziende dovrebbero riflettere su come sfruttare la comprensione delle preferenze dei clienti per creare valore. I dati evidenziano anche che i brand hanno perso un’opportunità significativa nel mobile. È fondamentale che rivedano il loro approccio e ottimizzino l’intera esperienza utente, non limitandosi alle sole pagine web o alla loro formattazione. Diventa quindi essenziale sviluppare esperienze più integrate”.
Il report completo è disponibile qui.